venerdì 19 giugno 2009

IL FANTASMA DI DINO GRANDI SI AGGIRA PER GALLICANO..E ANCORA PARLA..














venerdì 25 luglio 2008
La drammatica riunione dura 10 ore.Ciano si alza in piedi con una proposta assurda, quella di fondere insieme l'ordine del giorno Grandi con l'ordine del giorno Scorza, La proposta cade fortunamente nel vuoto. E' a questo punto che il duce, giudicando di avere in pugno la maggioranza dell'assemblea, decide di mettere ai voti il mio ordine del giorno.La deliberazione da me proposta, quale surrogato di un voto parlamentare è approvata a grande maggioranza: 19 contro 5.Con voce stupefatta il segretario del partito comunica all'assemblea i risultati della votazione.Dopo un attimo di silenzio il duce si alza e si avvia a passo lento verso l'uscita. Ferma con un gesto del braccio il segretario del partito, mentre questi si accinge a dare il consueto saluto al duce. Sulla soglia della sala del Mappamondo il duce si volge verso l'assemblea e dice: "Il Gran Consiglio stasera ha aperto la crisi del regime".
Prego il ministro della Real Casa di recapitare il documento immediatamente nelle mani del Sovrano. Insisto sulla necessità di decisioni immediate per prevenire l'inevitabile rappresaglia tedesca. Insisto sul nome del maresciallo Caviglia come eventuale successore di Mussolini, quale Primo Ministro e di Alberto Pirelli come ministro degli esteri.
Il ministro della Real Casa osserva: "Perché Caviglia e non Badoglio? [Durante la prima guerra mondiale d'Acquarone era stato per molto tempo ufficiale dell'allora generale Badoglio e aveva mantenuto con lui dimistichezza di rapporti.] Gli rispondo spiegando gli ovvi motivi di questa mia convinzione.
Alle ore 12 il ministro della Real Casa mi fa sapere che il Sovrano ha affidato poco prima al maresciallo Badoglio il compito di succedere a Mussolini nella carica di Primo Ministro.Il Re riceverà a Villa Savoia, residenza privata del Sovrano, il duce alle ore 17.Il duce non è più dittatore d'Italia.

9 commenti:

  1. ....pure i fantasmi!!!stamo a diventà un pò troppi a Gallicano!!! ma poi chi sarebbe??? sai se lo dovessi incontrà!!!! ma quanto sei nostalgico!!!!!

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  2. C’è chi si scandalizza del salto della quaglia. Ma la politica nazionale è piena di esempi significativi ma neanche a livello locale si scherza. Si potrebbe creare un romanzo a puntate e riempire pagine per anni interi. Vogliamo ricordare alcuni casi cosi il sig. Caratelli non soffrira’ di solitudine.
    Un salto di gruppo lo hanno fatto i post-fascisti che sull’onda del vento democristiano si trasferirono armi e bagagli nel partito del potere salvo poi tornare alle origini negli anni 90 quando il berlusca li sdogano’ a suo uso e consumo dopo aver succhiato alle zinne del Comune il latte dei favori municipali (concessioni, licenze, esenzioni posti di lavoro ect,).
    Presi singolarmente famoso il salto della quaglia del turco che, non ripresentato per il rinnovo del Consiglio Comunale, firmo’ dal notaio la candidatura nella lista avversaria salvo poi , piangendo come un vitello, confessare che la firma gli era stata estorta, farsi eleggere con i voti avversi e trasferirsi armi e bagagli con i suoi vecchi amici. Alla faccia della coerenza, dell’onesta politica, del rispetto degli elettori, ma essere consigliere da visibilita’ a chi non è niente, e a volte anche un congiunto val bene una messa. Mezze figure ma anche presunti leader non disdegnano il salto della quaglia o addirittura il salto triplo di beamon (mt 8,90). Referente di un partito fanno i militanti attivi in un altro solo per creare i presupposti politici e clientelari alla propria prole che per non essere da meno dell’illustre babbo hanno il busto del Duce in camera salvo militare dove è possibile fare carriera politica.
    Ma non solo a destra esiste il trasformismo. Per par condicio non vorrei dimenticare un’assessore del PCI che poi è passato al psi e con una piroetta di 360° degna di Carla Fracci passa ad An e non avendo potuto sistemare la moglie, sistema i figli e si ritira a coltivare il terreno.
    Un discorso cumulativo lo meritano i socialisti, o meglio gli iscritti al PSI che pensano che basta lavorare all’atac per esserlo salvo poi piantare baracca e burattini quando il vento del potere cambia direzione, pronti a tornare sui propri passi al momento opportuno dopo avere sfasciato o spaccato il partito di destinazione.
    Pochi esempi significativi salvo una miriadi omuncoli che per un posto di lavoro, per una concessione, per un incarico comunale non si fanno scrupolo di fare il salto della quaglia come quello che si dichiara fascista, si firma gerarca e poi dice di dtare col partito di maggioranza solo per avere un po’ di visibilita’. La potenza dei numeri o i numeri alla potenza. BOOO!!!!! oo.

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  3. La fine ingloriosa di Mister x,anche perche nominarlo porta sfiga.Scrive commenti in anonimo dopodiche si risponde da solo,patetico come sempre parole parole solo parole,invece di scrivere "poesie denunce "verso i suoi compagni di caffe giusto per far vedere che ha fatto il duro fai una cosa vai in esilio a caprera che è meglio.
    Attendiamo con ansia il tuo passaggio sinistrorso.
    PER CONVINZIONE NO PER CONVENIENZA.AVE CI VEDIAMO SU MARTE.

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  4. A dimenticavo quando mister x farà il salto della quaglia metta in conto che stiamo in estate quindi fa molto caldo,le consiglerei di farlo in autunno che è più fresco.

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  5. Signor Tabolacci,
    ma non trova che sia "ridicolo" riportare notizie dell'allora epoca fascista e che le assicuro a parte qualche nostalgico,nessuno ne sente la mancanza?Lei oltre a crcare di intorbidire l'immagine del Sig. Caratelli cosa ha fatto per gallicano,oltre a avere eseguito gli ordini dati da un suo amico di cui non faccio neanche il nome figuriamoci se il cognome?
    Ma a parte la sua fede ideologica non pensa che se fosse nche vero che il Sig.Caratelli dovesse accingersi a diventare responsabile dell'IdV per la zona,sia comunque una sua scelta che dovrebbe essere rispettaa in democrazia e anche da lei?

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  6. CARO AMICO DI MISTER X LE ASSICURO CHE I NOSTALGICI DEL FASCISMO SONO PIU' DI QUANTO LEI CREDE.
    POI PER QUANTO RIGUARDA IL MIO POST SUL 25 LUGLIO DEL 43 DINO GRANDI COME MISTER X SONO DUE PERSONE ARCHITETTATE A MISURA,IL PRIMO DAGLI AMERICANI IL SECONDO DA LOSCHI INDIVIDUI SINISTRORSI LOCALI E FORSE PROVINCIALI.
    MA IL DISCORSO E' UN'ALTRO E' CHE MISTER X HA INIZIATO IL TUTTO IN AUTUNNO DEL 2007 CIOE' QUANDO IL KGB GLI HA DATO VIA LIBERA AD EFFETTUARE UN GIOCO PERVERSO DI COSTRUZIONE E INFINE DI SGRETOLAMENTO DEL PARTITO LA DESTRA,PER POI TRASLARE COME DA PROGAMMA VERSO SINISTRA,BEFFANDO TUTTI I SUOI AMICI CAMERATI CHE LO HANNO AIUTATO A CAPIRE COME SI DEVE FARE POLITICA LOCALE A GALLICANO,MA MISTER X PER TUTTA RISPOSTA COSI' RECITAVA A TESTA ALTA E SEMPRE SCHIERATI PER CONVINZIONE NO PER CONVIENENZA.DOPODICHE' SE IL SOGGETTO SOPRACITATO DOVESSE DIVENTARE RESPONSABILE DELL'IDV DI ZONA,NE SAREI FELICE NON (ASPETTIAMO ALTRO).VORREI DARE UNA DRITTA AL PD O IDV INIZIATE A GRATTARVI.
    BUONA GIORNATA IL DUX...

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  7. Mi consenta.... ma lei non ha niente altro da fare che denigrare il sig. Caratelli? un viaggio per esempio non so.... a Cuba????

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  8. CRIBBIO CHI E' IL SIGNOR CARATELLI.
    POI NON DIMENTICHI CHE CUBA E' LA SUA PATRIA ESSENDO LEI COMUNISTA,IO NATURALMENTE DICO VIVA L'ITALIA.
    A DIMENTICAVO,SONO MOLTO CARINE LE VIGNETTE DEL SIG.........
    BUONA GIORNATA.DUX IMPAVIDUS.

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