lunedì 16 febbraio 2009

SE NE SONO FREGATI FINO A IERI, OGGI COME SE NIENTE FOSSE ACCADUTO SI RIVOLGONO AI CITTADINI PER CHIEDERE IL VOTO! MA CON QUALE FACCIA!!









Queste due pagine con cui apro il blog, sono la prova di quanto da me denunciato, ovvero di chi ha voluto la crisi del Consorzio e perchè andremo il prossimo 22 febbraio al voto.
Permettetemi di farvi notare una incongruenza di non poco conto.
Ai tempi della contestazione a Colagrossi eletto Consigliere comunale e poi divenuto assessore al bilancio del Comune di Gallicano, più di qualcuno sostenne che non vi era incompatibilità in quanto il Consorzio era da intendersi autonomo rispetto al Comune.
Bene!
Oggi scopriamo che quell'incompatibilità non solo esisteva ma addirittura sono gli stessi consiglieri di maggioranza e dimissionari del Consorzio a sostenerlo.
Le dimissioni che hanno rassegnato non vengono presentate al Consorzio Stradale come ente autonomo ma al Sindaco del Comune di Gallicano.
Le elezioni non si chiedono all'assemblea dei soci del Consorzio così come sarebbe normale, ma sempre al Sindaco. Ma allora se l'ente è autonomo dal Comune perchè si sono rivolti al Sindaco?
Ma questa non è il problema!
I componenti del CdA di maggioranza dimessisi sono, (e non è un gioco di parole) maggioranza; e allora se volevano veramente cambiare in meglio il Consorzio, potevano restare ai loro posti (e non accogliere l'invito fatto loro da Accordino) e governare il consorzio come maggioranza e eleggere il nuovo Presidente.
Ma forse il problema era neanche questo, ma quale presidente eleggere.
Giovan Carlo Moro come voleva Accordino oppure Manlio D'Offizi che da Vice Presidente doveva assumere il ruolo superiore?
Ma invece di dibattere il problema nella sede competente e naturale quale il CdA del Consorzio, essi hanno preferito dimettersi ed in modo arrogante, decidere per tutti che si doveva riazzerare tutto e ripartire, arrivando in alcuni casi anche ad infangare il buon nome di Manlio D'Offizi che non ha inteso seguirli nella loro logica politica, partitica e spartitoria.
E parlano di trasparenza!
Così come sempre in materia di trasparenza scrivono nel loro documento al Sindaco, ma dimenticano però di dire che hanno lasciato economicamente il Consorzio Stradale nella debacle!
Fatture inevase e da pagare e non deliberate; mancata trascrizione a ruolo degli utenti per l'anno 2008, e chi più ne ha più ne metta!
Poi il paradosso si raggiunge quando andiamo a vedere chi saranno i "nuovi candidati" della lista n. 2 Il Consorzio per tutti".
Sono i 4 dimissionari più Betti che ha gia avuto esperienza di assessore comunale dimissionato non per motivi personali ma per beghe politiche, e Petrinca unico volto nuovo in tale lista.
E parlano di non volere che la politica entri nel consorzio?
Gli vengono sollecite le dimissioni dalla politica; si rivolgono alla politica per giustificare le loro stesse dimissioni, fanno una lista politica con persone impegnate in politica, e dicono che non vogliono la politica!
Mi sembrano come un'altra conoscenza di Gallicano che chiedeva da dirigente di partito, di non far entrare la politica in queste elezioni, che si è adoperato per fare una lista civica e che poi quando ha visto che non era possibile ha detto : vabbè allora ....
Come la volpe che non arriva all'uva e che dice che non la vuole mangiare perchè acre!
E' per questo che il prossimo 22 febbraio i cittadini dovranno mandarli a casa e quindi dare il loro voto in favore del rinnovamento e votare per la lista n. 1 RINNOVAMENTO PER IL CONSORZIO!

2 commenti:

  1. buon giorno federico,ho letto quanto da te scritto, che il comune è una spalla del consorzio agrario.domanda:come è andata ha finire la storia dell'inelegibilita dell'assessore colagrossi?se tu sai darmi qualche risposta te ne sono grado. buona giornata

    RispondiElimina
  2. non capisco cosa significa consorzio agrario,se ti riferisci all'università agraria o al consorzio stradale.Fammi sapere ciao.Per l'ineleggibilità di Colagrossi al Comune non so che dirti ma devi rivolgerti ai consiglieri comunali,sono loro che hanno trattato il problema.

    RispondiElimina