Non ci sono più i soldi per i supplenti, non abbiamo i fondi per le visite fiscali e, con i tagli voluti dal governo, a settembre non saremo in grado di garantirvi servizi previsti per legge come, ad esempio, la copertura dell'ora alternativa alla religione. Firmato: il vostro preside.
Trecento dirigenti del Lazio aderenti all'Asal (Associazione scuole autonome Lazio) si sono messi d'accordo e hanno deciso di scrivere in massa alle oltre duecentomila famiglie dei loro alunni per «spiegare cosa sta accadendo nelle scuole e perchè, da settembre, rischiano di non vedere garantiti i diritti dei loro figli come quello di avere un supplente quando l'insegnante si assenta per più giorni».
Stamattina sono partite 41.739 lettere, spiega Paolo Mazzoli, preside del 115° circolo e presidente dell'Asal, «è un fatto storico, che non ha precedenti». Qualche preside si è autotassato per mandare le missive, a Gallicano ha pagato il Comune.
Questo è quanto riportato nella cronaca del Corriere della Sera;
Bene, apprendiamo che il Comune di Gallicano ha finanziato una lettera sindacale di Presidi che è palesamente contro la condotta adottata in materia d'Istruzione del Governo Berlusconi, con soldi di noi tutti cttadini, ma la domanda che mi pongo e che vi pongo, è questa:
MA NON FACEVA MEGLIO LA GIUNTA SORDI A RISPARMIARE QUEI SOLDI PER LA SPEDIZIONE ED INVESTIRLI IN MATERIALE DIDATTICO E NON, VISTO CHE I GENITORI DI GALLICANO DEBBONO PORTARE ANCHE LA CARTA IGIENICA A SCUOLA PER I LORO BAMBINI?
COMPLIMENTI VIVISSIMI!!!
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